I cani possono essere vegetariani? Una dieta priva di carne è una pratica contronatura? È meglio scegliere per loro un cibo sano e che non abbia generato alcuna crudeltà verso altri animali?
Se ne parla in Cani vegetariani, un piccolo e grazioso manuale edito da Impronte di Luce, scritto e illustrato da Verona ReBow, convinta attivista nel campo dei diritti degli animali.
La questione è piuttosto controversa perché ancora non esiste una solida base scientifica che sostiene l’impossibilità per un quattrozampe di condurre una vita attiva e sana alimentandosi di soli legumi, verdura e cereali. Ma sono sempre di più i vegetariani e vegani che oggi applicano una dieta vegetale al proprio cane, segnalando evidenti benefici sulla sua salute e sul suo temperamento. Quello che è stato evidenziato, in effetti, è che il cibo per animali in commercio contiene, nella maggior parte dei casi, gli scarti di macellazione classificati come “non adatti al consumo umano”. In altre parole, cose che farebbero aumentare i rischi di cancro e infarti. Perché darli ai nostri amici pelosi?
Primo nel suo genere in Italia, Cani vegetariani è una guida pratica – basata su alcuni studi che certificano l’affidabilità e sicurezza della scelta vegana – rivolta principalmente ai lettori che desiderano chiarimenti sulla possibilità di applicare le proprie scelte alimentari anche al proprio cane, senza timore per la sua salute. L’autrice presenta, inoltre, alcune ricette, semplici ma bilanciate e dispensa preziosi consigli per prendersi cura dei cani e mantenerli in salute per tutta la vita. Tenendo presente i principi base della nutrizione, illustra inoltre le motivazioni etiche di una scelta vegana per gli animali d’affezione, riporta una lista di prodotti vegetariani e vegani disponibili in commercio e spiega i pro e i contro degli integratori e di altri “extra”.
«Usate questo libro come traccia iniziale per poi ampliare i vostri orizzonti applicando il buon senso», sottolinea l’editore. «Aggiungerei anche il consiglio di inserire nella dieta una quota di alimenti crudi, in particolare la frutta. Molti cani la apprezzano; usatela come snack tra i pasti o aggiunta alla pappa.»
Verona Rebow è un’artista professionista, impegnata da molti anni nel campo dei diritti degli animali, per diffondere la consapevolezza del fatto che essi non sono oggetti o fonti di cibo, ma esseri viventi che traggono beneficio dalla stessa attenzione con cui noi umani curiamo il nostro benessere.