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Come organizzare un matrimonio di stile

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Ebbene sì. Lui, dopo quella cena in quel locale cinque stelle, s’è messo a trafficare nella tasca della giacca, si è inginocchiato, vi ha preso dolcemente la mano e vi ha fatto la domanda che tutte le donne sognano: «Mi vuoi sposare?». Voi siete arrossite per un istante, avete finto sbigottimento e infine, tra un sospiro e l’altro, avete risposto: «Oh, sì lo voglio!»
O almeno questa è la scena a cui avreste voluto assistere. In realtà le cose sono andate diversamente. Nonostante i vostri continui riferimenti a una vita coniugale, lui sembrava proprio non comprendere. Così, alla fine, gli avete dato l’ultimatum. «O mi sposi entro il prossimo anno, oppure ti pianto!»

Qualunque sia stata la vostra proposta di matrimonio, una cosa è certa. Per i prossimi 6-12 mesi la vostra attenzione dovrà slittare sui preparativi, a meno che non decidiate di sposarvi in una wedding chapel di Las Vegas in tutta segretezza con in mano solo il passaporto, la licenza matrimoniale acquistata in loco per la modica cifra di 45 dollari e le fedi. Se proprio volete potete chiedere di farvi confezionare un matrimonio più completo con tanto di bouquet, limousine, trucco personalizzato e acconciatura adeguata all’occasione.

Avete deciso di sposarvi? 
Decidete innanzitutto che tipo di rito volete: religioso o civile? In che contesto preferite abbia luogo la celebrazione: basilica, chiesa di città, chiesetta di campagna, palazzo del Comune…?
In che stagione: primavera, estate, autunno o inverno? Avete già in mente una data precisa? Verificate, in questo caso, in quale giorno della settimana cade se volete essere sicuri che tutti i vostri parenti, amici e conoscenti possano prendervi parte. Generalmente vengono evitati i giorni feriali e il mese di agosto, perché la maggior parte degli italiani è in vacanza. Ricordatevi che tutte le scelte relative a location, abiti e addobbi sono strettamente legate al mese in cui vi sposate!
Se amate profumati giardini e romantici parchi con tanto di laghetti popolati da cigni e anatre sarà difficile allestire un buffet tutto per voi a fine novembre. Diversamente, se il solo pensiero di indossare un abito lungo o la cravatta quando la temperatura può raggiungere i 40° C all’ombra, farete meglio a optare per un mese freddo e affittare un castello medievale con tanto di caminetto attorno al quale scaldarsi tra una portata e l’altra. D’altronde ogni mese e stagione hanno un loro innegabile fascino e dei vantaggi particolari!

La primavera e l’estate vantano mesi di luce, sole e calore. Il periodo è ideale per festeggiare sia con un pranzo sia con una cena, su una terrazza ombreggiata da un pergolato di rose e glicini bianchi, a bordo piscina oppure nel parco di un antico palazzo, allestito con comode poltroncine e divanetti, che la sera accenderà di mille lanterne o tremolanti fiamme di profumate candele. Il clima di questi mesi vi darà inoltre la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di addobbi floreali, dai girasoli alle orchidee, dai tulipani alle rose, dai ranuncoli ai narcisi, dalle calle alle peonie in tinte pastello.

In autunno potrete ancora godere di tiepide giornate di sole mentre calde sfumature del giallo, dell’arancio e del marrone prendono pian piano il posto del verde acceso dell’estate. Le tavole si riempiranno di ricci di castagne, foglie secche, grappoli d’uva, bacche e frutti di bosco. La sposa potrà optare per un bouquet di giunchiglie, gerbere, zinnie e dalie nei colori rosa scuro, rosso, ocra, pesca e arancione arricchito da tanto verde o da qualche foglia arrossata.

Gli sposi d’inverno dovranno fare i conti con tessuti più pesanti (guanti lunghi, manicotto di pelo o scialle di cachemire per lei), intime location (dalla villa allo chalet di montagna) e una scelta di fiori meno ampia, ma non per questo meno raffinata. Che ne dire, infatti, di allestimenti con ranuncoli, ellebori, bucaneve, ghirlande di abete, muschio e bouquet di agrifoglio e pungitopo? Il tutto tra cristalli, velluti bianchi come la neve, falò all’uscita della chiesa per la preparazione del vin brulé, caminetti accesi dove raccogliersi dopo la cerimonia nuziale. Dettagli sicuramente da non trascurare per stupire i vostri ospiti!

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