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Su una cosa dobbiamo concordare: Internet ci ha permesso di accorciare le distanze, conoscere posti che non avremmo mai pensato esistessero, e avere libero accesso a dati e informazioni a cui altrimenti non avremmo mai potuto accedere. Ma ci ha fatto soprattutto capire l’importanza dei numeri. Più tu dai i numeri e più Google ti posiziona in vetta ai risultati. Che, in termini tecnici significa che la gente clicca molto sui link che lasciano intendere la presenza di elenchi.

Perciò ogni attività si qualifica in base a un numero: le 10 migliori ricette con i cachi, i 5 locali più trendy di Casalpusterlengo, i 12 modi per mandare al diavolo il tuo capo senza farlo arrabbiare, le 3 tecniche per non far morire le piante mentre sei in vacanza, gli 0 modi per avere le lenzuola pulite anche quando fai colazione a letto con pane e marmellata.
Alla gente i numeri piacciono. Con i numeri la gente si sente più sicura. Che vita sarebbe senza gli articoli online che ci informano in quante mosse possiamo fare una cosa, quanti ristoranti di cucina eschimese ci sono in città e quali fioristi sono in grado di recapitare una pianta alle 3 del mattino? Online le cifre contano, e chi scrive lo sa. Così si arrovella per inventare titoli il più accattivanti possibili, che a volte con il contenuto dell’articolo hanno poco a che vedere, ma l’importante è aver dato i numeri, come a una partita di tombola a Natale.

Arriva però il giorno in cui giornalisti e blogger non sanno più cosa fare per inventare dei titoli che citino almeno un numero. E corrono ai ripari. Leggono articoli su articoli che forniscano un certo numero di consigli su come scrivere un titolo convincente che contenga almeno una cifra.
E, chissà, quando anche tu sarai diventato un esperto di numeri e saprai come ottenere un ottimo posizionamento su Google, Google avrà deciso di posizionare i siti in vetta alla classifica in base alle lettere e non più ai numeri.Prepariamoci all'evento.