In marzo Edizioni Clandestine farà discutere: esce infatti Tania, al fianco del Che in Bolivia, di Ulises Estrada, figura dominante a Cuba nel supporto alla rivoluzione e ai movimenti di liberazione dell’America Latina e dell’Africa.
È l’avvincente storia di Haydée Tamara Bunke, conosciuta come Tania la guerrigliera, una donna singolare, nata in Argentina nel 1937 da genitori comunisti tedeschi, che ha combattuto fino alla morte al fianco di Ernesto Che Guevara in Bolivia.
Denigrata e accusata di spionaggio per i servizi segreti cubani da molti intellettuali e dirigenti di Stati Uniti, Europa e America Latina, Tania è stata anche etichettata come una “femme fatale”, il cui “inutile sacrificio” non fu altro che la conseguenza della sua “segreta e sordida relazione extraconiugale con il Che e con altri compagni di lotta”.
Con questo libro Ulises Estrada, suo mentore nell’addestramento per le attività di spionaggio e di guerriglia urbana e rurale, la ricorda con affetto e stima, fornendo una reale biografia politica di una giovane donna intelligente, generosa e piena di passione, che con grande coraggio e senso di giustizia ha dedicato la propria vita al sogno di un’America Latina libera e indipendente.
Affascinata dalla Rivoluzione Cubana, al punto da divenire uno degli agenti più importanti in America latina, fu lei a infiltrarsi nell’alta società boliviana, spianando la strada per l’entrata clandestina di Che Guevara nel paese. Quando la sua copertura saltò, si unì al movimento di guerrilla del Che, ma venne uccisa con altri combattenti in un’imboscata dell’esercito regolare boliviano nell’agosto del 1967, a soli 30 anni.
Si tratta di un testo unico nel suo genere, che si avvale non solo delle testimonianze di quei compagni cubani che affiancarono Tania, ma anche di documenti originali contribuendo in questo modo alla ricostruzione di una delle pagine più eroiche delle inesauribili battaglie per l’indipendenza combattute dai popoli dell’America latina tra gli anni ’40 e ’70.
Chiude il volume la postfazione di Alfredo Helman, già autore de Il Peronismo e Il Militante.
Il personaggio di Tania è splendidamente interpretato da Franka Potente nel film Che-Guerrilla di Steven Soderbergh, con Benicio del Toro.
Ulises Estrada Lescaille, nato a Santiago de Cuba nel 1934 col nome di Dámaso Lescaille, si unì sin da ragazzo alle lotte contro il generale Batista. Partecipò a varie missioni cubane in supporto alle lotte anti-imperialiste dell’America latina sotto la direzione di Piñero e Orlando Pantojo Tamayo. Nel 1965 coadiuvò il movimento di guerrilla condotto da Ernesto Che Guevara in Congo. Quattro anni dopo partecipò alla fondazione del Comando Generale di Liberazione Nazionale, che faceva parte del MININT.
Nel 1975 fu nominato vice capo del Dipartimento delle Americhe del Comitato centrale del partito comunista cubano. Dal 2000 è stato editore del Tricontinentale, pubblicato dall’Organizzazione di Solidarietà per i Popoli dell’Asia, Africa e America Latina.
«Il suo esempio vive nel tenace spirito della gente della nostra America, che tiene vivo e fulgido il fuoco della ribellione nella continua lotta per i diritti delle donne, dei minori, degli anziani, della gente di ogni colore, dei nativi e dei senza terra.»