Ok, lo ammetto, anche se a volte sembro un po' demodè. Siamo nel XXI secolo l’era della tecnologia, della fretta, del digitale. Del galateo ormai nessuno si ricorda più, ma esiste, e se non esistesse bisognerebbe inventarlo. Sì, anche nel campo della comunicazione scritta.
Volete invitare qualcuno a un evento o a una cerimonia? Un bigliettino semplice, scritto a mano e inviato via posta è sempre gradito, non solo perché è fine, ma anche perché non si rischia di disturbare chi lo riceve. Quante volte, per esempio, siete stati disturbati al telefono proprio mentre stavate uscendo dalla doccia, mescolando il riso, cambiando il pannolino del bebè? Insomma, non fare agli altri quello che non vorresti sia fatto a te...
Volete scrivere a un vostro amico o parente lontano? Abbandonate almeno per una volta la classica e-mail e prendete in mano carta (consigliata quella di Amalfi... come sostiene Bollicine di Stile) e penna (mai provata una stilografica?).
Le lettere personali dovrebbero essere scritte a mano con inchiostro nero o blu e su carta intestata. La data va indicata in alto a destra o in basso a sinistra. L'apertura della lettera varia a seconda della confidenza che si ha col destinatario. Il commiato prevede una formula di saluto e la firma.
Affidando una lettera a una persona, che la deve recapitare a mano, sarà buona norma non incollarla ma lasciarla aperta (sì, anche se l'affidi a quella pettegola di portinaia che sai ci metterà sicuramente dentro il suo naso). Quando si spedisce una lettera presso altri si deve indicare “c/o” (care of) e quando si riceve una lettera è buona educazione rispondere, in tempi ragionevoli, ovviamente.
Oltre alla lettera, esiste il telegramma, una formula molto più immediata per inviare una comunicazione. Solitamente è usato nel caso in cui non si abbia confidenza col destinatario e per comunicazioni ufficiali: matrimoni, nascite, lutti, congratulazioni di vario genere.
Un'altra forma di comunicazione scritta è il fax, soppiantato un po' dalle attuali email, e usato maggiormente nell'ambito lavorativo. Siccome il foglio che arriva possono leggerlo più persone, è bene utilizzarlo per scopi veramente indispensabili e non per comunicazioni di tipo personale. Inoltre, qualora sia composto di molte pagine, è buona regola avvisare il destinatario, non solo perché non sia preso alla sprovvista, ma anche perché potrebbe preferire l’invio del testo in un orario specifico.
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