Il progresso, la tecnologia e l'industrializzazione del mondo moderno hanno affievolito il contatto con la natura, offuscando la capacità dell'uomo di sentire e vedere il minuscolo regno degli esseri fatati. Al giorno d'oggi, affermare di essere in grado di comunicare con il mondo abitato dalle misteriose creature è considerato una bizzarria, un'illusione dovuta a un'immaginazione troppo fervida o, peggio, a una forma di autosuggestione: fate, elfi, folletti e gli altri spiriti della natura possono esistere solo nel folklore popolare e nelle fiabe.
Eppure c'è chi documenta incontri con questa realtà invisibile; chi non ha avuto questa fortuna ma crede nell'esistenza di una realtà soprannaturale; chi dovrebbe o vorrebbe recuperare la magia della fanciullezza, ma non sa come fare.
Questo piccolo libro, dedicato agli amanti del piccolo popolo e a chi vuole tornare bambino, raccoglie citazioni, pensieri e curiosità sul mondo fatato tratti dalla tradizione popolare, dalla letteratura, dal cinema